RIVA HISTORICAL SOCIETY
RIVA HISTORICAL SOCIETY | Associazione sportiva, dilettantistica e culturale fondata da Carlo Riva
 
 

OLYMPIC

Nato nel 1969 per sostituire il Super Florida, con il medesimo concetto progettuale dello Junior, (potremmo definire il tipo “pluriuso”, tipo che in america viene chiamato “utility”). Barca, quindi, per tutti gli usi: sia come tender che come barca per portare tutta la famiglia a passeggio, a fare il bagno od a pesca, o per praticare lo sci, o per il noleggio. Ma barca lussuosa, seppur più leggera degli ultimi Super Florida. Nata da un progetto maturo, misura m.6,55x2,25 ed è motorizzata con un Riva 220 e dal 1973 con un Riva 270. con dettagli raffinati, sopravvive alla concorrenza della vetroresina fino al 1979, con poche modifiche. La tappezzeria è turchese e panna con i burloni panna. Il cruscotto in mogano e gli strumenti V.D.O. ne sottolineano la continuità con il Super Florida. A partire dal # 62 parabrezza e cristalli sono di nuovo tipo. Con il # 147, del 1972, gli interruttori sono a levetta ed il pulsante di avviamento è protetto da un cappuccio in gomma. Con il # 150 l’Olympic adotta gli strumenti V.D.O. del tipo nuovo, quelli disegnati per i Riva in fiberglass, ed il volante a calice semplificato. Con il # 194, l’ultimo del 1973 la tappezzeria è in skai blu e panna, con il # 199 del 1974 il materassino è di nuovo disegno, mentre con il # 205 l’imbottitura diviene a coste larghe per cuscini, schienali e burloni. Con il # 240 del 1977 il tappo d’imbarco carburante è del tipo a filo coperta e gli strumenti combinati sono grigi come quelli dello Special di quell’anno. Gli ultimi esemplari del 1979 montano, infine, leve di comando nuove, targhette di identificazione per gli interruttori a levetta e volante Momo, gli ultimi esemplari vengono venduti fino al 1983.


Indietro