Riva Historical Society
La Riva Historical Society è 
un'associazione sportiva,  dilettantistica e culturale non profit, federazione dei Riva 
Club e delle Riva Society,  riconosciuta dal CONI e riconosciuta dal Cantiere Riva. 
Scopi principali dell’associazione sono:
- incentivare la conservazione di imbarcazioni disegnate e\o costruite da Carlo Riva o, più in generale, appartenenti al suo mondo, nonché del patrimonio tecnico e culturale da esse rappresentato nella cultura nautica;
 - la promozione e la raccolta di studi e ricerche;
 - l'incoraggiamento e l’assistenza al restauro conservativo, nel rispetto dei criteri originali;
 - la registrazione delle imbarcazioni dei soci nel Registro RHS,
 
perché esse sono patrimonio della storia nautica italiana e per l’importanza che rivestono nell’ambito della cultura nautica internazionale.
Per raggiungere questi scopi, RHS si propone:
- di aiutare gli armatori nella corretta manutenzione e nel restauro filologico dei motoscafi Riva, assistendoli per tutte le loro necessità;
 - di tenere, a questi fini, il contatto con i soci attraverso un periodico, “vivariva”, in inglese ed in italiano, contenente le notizie, i consigli, le informative e la posta dei soci, nonché attraverso altri mezzi, quali internet ed i media;
 - di favorire la fondazione e lo sviluppo dei Dipartimenti RHS, nelle nazioni in cui vi sia una significativa presenza di armatori, siano essi Club o Society;
 - di incoraggiare la nascita di amicizie e di interscambi tra e con gli armatori, dislocati in tutto il mondo, tramite l’organizzazione o il patrocinio di incontri sociali e manifestazioni internazionali;
 - di diffondere la conoscenza della propria attività attraverso i media, ricercando la necessaria visibilità, per raggiungere il maggior numero possibile di eventuali nuovi soci.
 
Infatti, ad essa si rivolgono tutti i proprietari di vecchi Riva perché, grazie alla memoria di Carlo Riva ed alle approfondite ricerche effettuate dal suo Presidente, è la più idonea a soddisfare le loro domande. RHS fornisce così un servizio indispensabile per la conservazione delle barche d’epoca.
Un ulteriore scopo di RHS è quello di tutelare il marchio “Riva Days” - voluto da Carlo Riva per l’evento annuale della Riva Historical Society.
RHS è la Federazione dei Club o delle Society non profit che ne hanno sottoscritto lo Statuto: questi, pertanto, ne sono soci a tutti gli effetti, assieme ai Soci Fondatori e Senatori.
L’associazione, inoltre:
- aderisce alla FIM-CONI,
 - aderisce alla UIM
 
Il nome Riva Historical Society e l’atto costitutivo sono stati depositati dal notaio all’Ufficio del Registro di Chiari in data 6.11.1988.
I soci RHS sono iscritti nei seguenti 13 Dipartimenti: Club Riva de  Catalunya 
- Riva Club de France - Riva Club Germany – Riva Club Lago di Garda -  Riva Club 
Lago Maggiore – Riva Club Norway - Riva Club Suisse – Riva Club  Sweden  – Riva 
Club U.S.A. - Riva Society  GB – Riva Society Italia – Riva Society Nederland – Riva 
Society Tigullio.  
        I soci sono nei 5 continenti, per cui RHS è oggi, tra le 
associazioni di barche d’epoca, l’unica  veramente internazionale.
Grazie all’attività svolta in tutti questi anni da RHS, 
gli armatori hanno tolto dalle  rimesse le loro barche abbandonate, riportandole a 
nuova vita e a nuovo splendore.  Molti collezionisti di auto d’epoca e di 
oggetti di antiquariato si sono messi  a caccia di scafi abbandonati, attratti 
dall’idea di restaurare splendidi  oggetti il cui investimento è garantito da 
un’associazione forte ed  indipendente.
        L’azione promozionale di RHS trova riscontro 
nell’entusiasmo dei soci, che fondano sempre nuovi  Dipartimenti.
Più di 10 manifestazioni all’anno, realizzate o  patrocinate da 
RHS e dai suoi  Dipartimenti, hanno riacceso i riflettori sul 
marchio Riva, con riscontro sulle  principali testate nautiche internazionali.
        I Riva di legno sono stati oggetto di attenzione da  parte dei fotografi di tutto il 
mondo ed oggetto di desiderio in campagne  pubblicitarie di prestigio: nel 2004 
l’Aquarama è stato classificato dalla  rivista inglese Motor Boat and Yachting 
la numero 1 fra le 100 migliori barche  mai costruite (le foto pubblicate, di Keith 
Pritchard, sono state scattate ai  nostri raduni).
Il mercato è divenuto vitale, arricchito dai numerosi scambi internazionali, sia di imbarcazioni, sia di parti di ricambio, e si è determinato un sensibile apprezzamento del valore dei Riva.
Grazie all’apporto dei suoi sostenitori,  l’associazione ha un 
periodico trimestrale, “vivariva”,  distribuita in tutto il mondo. 
        L’ormai tradizionale Annuario Fotografico è diventato  uno dei calendari 
più esclusivi e ricercati dai collezionisti. 
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